Vaccino HPV: Maiorano (FdI) risponde alle accuse di Amati

Il deputato di Fratelli d’Italia risponde alle critiche di Amati sulla legge regionale, evidenziando problemi di privacy e invitando a concentrarsi sui reali problemi della sanità pugliese.

Roma, 21 luglio 2024 – Il deputato Giovanni Maiorano di Fratelli d’Italia (FdI), membro della Commissione Difesa della Camera dei Deputati e della Commissione Parlamentare Antimafia, ha risposto duramente alle recenti dichiarazioni del presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia, Fabiano Amati, riguardo alla questione del vaccino contro il papilloma virus (HPV).

Amati aveva criticato il sottosegretario di Stato Marcello Gemmato, accusandolo di aver reso pubblica una presunta mancanza della Regione Puglia. In particolare, la questione riguarda l’impugnazione da parte di tre diversi ministeri del Governo nazionale della legge regionale pugliese che impone l’obbligo di comunicare se si è effettuato o rifiutato il vaccino contro l’HPV al momento dell’iscrizione a scuola o all’università.

Maiorano non ha esitato a rispondere alle critiche di Amati, affermando che “A sancire l’inadeguatezza di Amati è peraltro già intervenuto il garante della privacy evidenziando le criticità della legge regionale”. Secondo il deputato di FdI, la legge regionale in questione presenta infatti rilevanti problemi di conformità con le normative sulla privacy, come sottolineato dal garante.

In un duro attacco personale, Maiorano ha poi invitato Amati a concentrare i propri sforzi sui problemi reali della sanità in Puglia, piuttosto che cercare visibilità in ambiti che non conosce adeguatamente. “Invitiamo il solerte, a fasi alterne, presidente della Commissione Bilancio Amati, se proprio vuole occuparsi di sanità, di evidenziare le mille storture che riguardano il negato diritto alla salute in Puglia (liste d’attesa, malaffare ed arresti, corruttela) piuttosto che avventurarsi, alla ricerca di visibilità, in sentieri a lui sconosciuti, evitando così scivoloni e figuracce alle quali sottopone se stesso ed il popolo pugliese”, ha concluso Maiorano.