Iaia: “Il Governo Meloni dimostra attenzione concreta verso Taranto, garantendo sostegno alle aziende dell’indotto e promuovendo una transizione sostenibile”
di Redazione
La recente visita del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, a Taranto ha suscitato un ampio consenso, confermando l’attenzione costante del governo Meloni nei confronti della città e del suo complesso panorama industriale e occupazionale. Dopo il sopralluogo del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, la settimana precedente, l’arrivo di Calderone ha segnato un ulteriore passo in avanti nella gestione delle problematiche legate al territorio, in particolare riguardo al futuro di Acciaierie d’Italia e delle aziende dell’indotto.
L’Onorevole Dario Iaia, Deputato di Fratelli d’Italia, ha commentato positivamente l’incontro, sottolineando come questa fase di attenzione da parte del governo Meloni sia una novità rispetto al passato, quando Taranto non ha sempre ricevuto il supporto necessario: “Il governo Meloni continua a prestare una grande attenzione nei confronti di Taranto e del suo territorio, a differenza di quanto è avvenuto in precedenza”.
Durante la visita, il confronto con le organizzazioni sindacali si è svolto in un clima costruttivo. I rappresentanti dei lavoratori hanno riconosciuto gli sforzi messi in campo dal governo per affrontare le delicate questioni occupazionali che riguardano lo stabilimento siderurgico e le realtà aziendali collegate. Un tema centrale del dibattito è stato quello della transizione ambientale ed energetica, un processo che rappresenta una sfida strategica per il futuro del sito industriale di Taranto. La de-carbonizzazione, in particolare, è stata evidenziata come uno dei punti chiave della gara in corso per l’assegnazione degli stabilimenti dell’ex Ilva, simbolo di un cambiamento epocale verso un’industria più sostenibile.
Anche l’interlocuzione con le aziende dell’indotto ha dato esiti incoraggianti. Il governo ha mantenuto l’impegno di risolvere le questioni legate ai crediti vantati dalle imprese dell’indotto nei confronti di Acciaierie d’Italia, consentendo a molte realtà locali di ricevere i pagamenti dovuti. Questo risultato è stato reso possibile grazie a una serie di norme varate dal governo nei mesi scorsi, che hanno stanziato oltre 120 milioni di euro a sostegno dell’indotto. Tale intervento, rapido ed efficace, ha contribuito a ristabilire la fiducia tra le parti coinvolte e a dare sollievo al tessuto economico locale.
La visita del Ministro Calderone e gli sviluppi delle ultime settimane confermano quindi un rinnovato impegno verso una rinascita economica e industriale di Taranto, in un contesto che mira a coniugare la sostenibilità ambientale con il rilancio occupazionale e produttivo. Il percorso intrapreso dal governo Meloni, attraverso il dialogo aperto con i sindacati e le realtà imprenditoriali, dimostra una volontà concreta di trovare soluzioni durature per il territorio, garantendo al tempo stesso il rispetto degli standard ambientali e la tutela dei posti di lavoro.
L’On. Dario Iaia ha voluto ribadire l’importanza di questo impegno: “Tutto questo è avvenuto nel giro di pochi mesi grazie alle norme messe in campo dal governo”, un segno tangibile della volontà politica di accompagnare Taranto verso una nuova fase di sviluppo e di sostenibilità.
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