Intervento della polizia contro un centinaio di ebrei progressisti americani, che hanno occupato la rotonda del palazzo della Cannon House Office di Capitol Hill per chiedere di bloccare la consegna di armi a Tel Aviv, nella settimana in cui è atteso l’arrivo negli Usa di Netanyahu
di Massimo Basile
AGI – Numerosi arresti compiuti oggi dalla polizia a Washington, dove centinaia di attivisti di “Jewish Voice for Peace”, organizzazione americana ebraica di sinistra contraria all’occupazione israeliana dei territori palestinesi, si sono radunati pacificamente a Capitol Hill per chiedere lo stop alla consegna di armi a Israele. Le proteste arrivano nella settimana in cui è atteso da una serie di incontri ufficiali il premier israeliano Benjamin Netanyahu.
AGI – Numerosi arresti compiuti oggi dalla polizia a Washington, dove centinaia di attivisti di “Jewish Voice for Peace”, organizzazione americana ebraica di sinistra contraria all’occupazione israeliana dei territori palestinesi, si sono radunati pacificamente a Capitol Hill per chiedere lo stop alla consegna di armi a Israele. Le proteste arrivano nella settimana in cui è atteso da una serie di incontri ufficiali il premier israeliano Benjamin Netanyahu.
Arrests are beginning as over 400 American Jews refuse to leave Congress, but we won’t leave until our government STOPS ARMING ISRAEL and ENDS THE GENOCIDE of Palestinians in Gaza! pic.twitter.com/ybVpz7Rgh6
— Jewish Voice for Peace (@jvplive) July 23, 2024
Gli attivisti, che hanno occupato la rotonda del palazzo della Cannon House Office, hanno esibito magliette rosse con la scritta “Mai più per nessuno” gridando “smettete di armare Israele” e “lasciate che Gaza viva”.
NOW — 500+ Jewish people flood the U.S. Capitol singing
“Let Gaza live”
“Free Palestine”
“Not in our name”
“Stop genocide”Demanding arms embargo to Israel, a ceasefire, and end to military aid to Israel. pic.twitter.com/HWUfEEE6G6
— Prem Thakker (@prem_thakker) July 23, 2024
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