Una donna di 40 anni si è tolta la vita gettandosi dal tetto di un edificio di cinque piani con il figlio di sei anni tra le braccia. L’episodio è avvenuto intorno alle 8:30 in via delle Piante.
Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, la donna ha deciso di compiere il gesto estremo dopo aver lasciato alcuni biglietti esplicativi in casa. Le indagini preliminari indicano che la donna, che lavorava come commessa e soffriva di depressione, era solita accompagnare il figlio dai nonni ogni mattina prima di recarsi al lavoro. Tuttavia, quel venerdì mattina ha preso una tragica decisione. Invece di fermarsi al piano dei suoi genitori, ha proseguito fino al tetto dell’edificio, lanciandosi nel vuoto e portando con sé il figlioletto.
La zona è stata prontamente transennata dalla polizia, con agenti della Squadra Mobile e del 118 accorsi sul posto. Nonostante i tempestivi tentativi di soccorso, il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso di entrambi. Sul luogo della tragedia è intervenuto anche il magistrato di turno, che ha ordinato la chiusura dell’intera via per consentire l’esecuzione di tutti i rilievi necessari.
L’episodio ha scosso profondamente la comunità di Rimini. Le autorità locali mantengono il massimo riserbo sui dettagli dell’accaduto, mentre emergono testimonianze che sottolineano il difficile stato emotivo della donna. I vicini e conoscenti della famiglia sono rimasti attoniti di fronte alla notizia, esprimendo incredulità e tristezza per l’immane perdita.
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