Tragedia in provincia di Pescara. Un bambino di soli due anni è stato trovato morto dai genitori. Gli inquirenti indagano sulle dinamiche che hanno portato alla tragedia.
di Samanta Airoldi
Un’altra tragedia che ha come protagonista un bimbo. Solo pochi giorni fa, dagli Stati Uniti, è giunta la notizia raccapricciante della mamma che, con un coltellino tascabile, ha sviscerato i due figli di 8 anni e 10 mesi. Mentre in provincia di Lodi un ragazzino di 16 anni, Riccardo Laveneziana , è morto dopo aver passato i suoi ultimi dieci giorni in terapia intensiva lottando tra la vita e la morte. Nella serata di lunedì 17 maggio – riferisce Leggo – un bambino di appena due anni è stato trovato morto dai genitori nella piscina della villetta familiare in cui vivono.
I genitori si erano distratti solo pochi minuti ma il tempo è stato sufficiente a far accadere la disgrazia: quando sono corsi a cercarlo hanno trovato il piccolo corpicino del figlio già privo di vita. Inutili i tentativi di primo soccorso della mamma e del papà. Come vani sono stati i tentativi dei soccorsi. Quando i Carabinieri sono giunti sul posto hanno solo potuto constatare il decesso del bimbo. La tragedia è avvenuta a Città Sant’Angelo in provincia di Pescara.
Al momento – riporta Adnkronos – sono in corso ulteriori accertamenti per capire l’esatta dinamica dei fatti che hanno portato alla morte del piccolo. Anche se – stando alle prime ricostruzioni degli inquirenti – sembrerebbe trattarsi di una disgrazia. Il bambino, perso di vista solo pochi istanti, sarebbe caduto nella piscina situata nel cortile e sarebbe morto annegato. Un dramma simile si consumò mesi fa in Sardegna, nel corso di un matrimonio. Anche in quel caso un bambino molto piccolo – figlio del Pastore che officiava la cerimonia – sfuggito di vista un attimo a mamma e papà, morì annegato dopo essere caduto in piscina e aver battuto la testa.
fonte: Formatonews
Be the first to comment on "Pescara: si distraggono un attimo, trovano il bambino di 2 anni morto nel cortile"