“Come sere d’estate, Che ti lasciano il sеgno” canta in un suo cavallo di battaglia (“Ci pensiamo domani”) Angelina Mango e così è stato anche in due calde sere estive, venerdì e sabato 14 e 15 luglio, dove l’RDS Summer Festival ha lasciato il segno a Barletta, per una tappa promossa da Regione Puglia, Assessorato al Turismo con Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese a valere su fondi Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020 – Asse VI azione 6.8 – “Palinsesto PP-TPP Puglia – Riscopri la meraviglia 2023” in collaborazione con il Comune di Barletta.
“Perchè l’estate è un gioco, è leggerezza e divertimento, è spensieratezza e curiosità, è l’inconfondibile energia firmata RDS Summer Festival” una delle frasi pronunciate nei momenti di promozione e annuncio di questo Festival targato “Radio Dimensione Suono”. Due serate all’insegna della musica e del divertimento quelle che Barletta ha vissuto riempiendo il fossato del Castello, che faceva da cornice a una vera e propria festa itinerante, dato che le tappe sono in ben 6 diverse località italiane, organizzata in occasione dei 45 anni della radio.
Due giornate, ottimi presentatori (Filippo Ferraro, Francesca Romana D’Andrea, Samara Tramontana, Stefano Maiolica e Rino De Niro) e grandi artisti: Venerdì 14 luglio è salito sul palco Alex Britti, i The Kolors, Lolita nota per aver partecipato alla nona edizione di X Factor, Federica che ha partecipato ad Amici22, Federico Baroni, musicista classe ’93 e Piccolo G; Sabato 14 luglio invece il palco è stato inizialmente calcato da alcuni artisti emergenti come Hermes e Nimsay, poi dopo alcune coreografie di ballo e momenti di Dj Set, la scena è stata tutta per artisti più noti, come Cioffi, giovane cantante, di origini pugliesi, che con le sue canzoni ha messo a nudo la sua fragilità e sentimenti e Angelina Mango, protagonista dell’edizione 22 di “Amici”, che in meno di un secondo ha catturato il pubblico grazie alla sua “Voglia di vivere” e al “Ci pensiamo domani”, per poi lasciare libero spazio ai big Francesco Gabbani, MrRain e Colapesce Dimartino che hanno veramente mostrato la bellezza del loro lavoro, che probabilmente può essere racchiusa dalla frase di una canzone di Gabbani “Basterebbe solamente dire senza starci troppo a ragionare che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa” e a quanto pare la Città della Disfida è stata bene con i suoi cantanti, chissà se è accaduto anche il “viceversa”.
Una musica leggera, anzi leggerissima, che ha portato all’ombra del Castello normanno – svevo una ventata di novità, giochi, sfide social, musica, coinvolgimento, per una Barletta che ha aperto un periodo estivo pieno di esibizioni canore, che si auspica porteranno turismo, visibilità e divertimento.
Anche questo evento si è concluso cara Barletta… “Considera che tutto può finire, Lo sai che mi deprimo, ma con stile” cantano Colapesce Dimartino e infatti anche questa è finita, ma con un buono in pagella per i la città e i barlettani che continuano a preferire di gran lunga il rumore del mare a quello delle metro affollate.
Savio Rociola
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