Legge sulla Partecipazione: Iaia (FdI) annuncia il via libera ai relatori

Semplificato il percorso per una maggiore presenza dei lavoratori nella gestione aziendale. Sbarra (Cisl): “Un passo di enorme importanza per il Paese”.

ROMA (EN24) – Dario Iaia, deputato di Fratelli d’Italia, ha espresso soddisfazione per l’avanzamento del testo sulla partecipazione dei lavoratori, un tema cruciale per rafforzare il legame tra dipendenti e imprese. “Dopo la conclusione positiva di ieri sera in commissioni Finanze e Lavoro della Camera sull’esame degli emendamenti, oggi il testo passerà al vaglio delle commissioni competenti. Si tratta di un percorso importante che condurrà ad un maggiore coinvolgimento dei lavoratori nella vita delle imprese,” ha dichiarato Iaia.

L’iniziativa, sostenuta dalla CISL e sottoscritta dallo stesso deputato, punta a introdurre meccanismi concreti per consentire ai lavoratori di partecipare attivamente alla gestione delle aziende. “In sostanza, si applicherà quanto già previsto dalla nostra Costituzione”, ha sottolineato Iaia.

Anche Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, ha espresso grande soddisfazione sui social per il traguardo raggiunto. “L’approvazione da parte della Commissione Lavoro e Finanze di Montecitorio della nostra proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese è un passo di enorme importanza per il Paese, per il riconoscimento e l’applicazione di un diritto sancito dalla Costituzione e per un modello di relazioni industriali e sociali moderno, costruttivo e democratico.”

Sbarra ha sottolineato che il 27 gennaio il testo approderà in Aula e rappresenterà un’occasione per riconoscere finalmente il ruolo attivo dei lavoratori nelle scelte aziendali, nell’organizzazione del lavoro e nella più equa distribuzione della ricchezza. “La Cisl continuerà a sostenere con forza questo progetto, cruciale per la crescita economica, per la qualità e stabilità del lavoro, per l’incremento della produttività e per l’avanzamento della giustizia sociale,” ha concluso il leader sindacale, ringraziando chi sta contribuendo alla realizzazione di questo percorso.

Secondo Iaia, la proposta rappresenta un cambio di passo rispetto alle tradizionali narrazioni sul lavoro: “Non basta parlarne durante la Giornata del Primo Maggio o farsene portavoce con continui scioperi. Il lavoro è un diritto fondamentale, una componente essenziale nella vita delle persone, e occorre impegnarsi per migliorarne le condizioni.”

Con questo provvedimento, si apre la strada a un modello di collaborazione virtuosa tra aziende e lavoratori, ispirato ai principi costituzionali e orientato a migliorare il benessere lavorativo e sociale.