La presidente del Consiglio incontra il primo ministro cinese Li Qiang. Siglato un Memorandum di collaborazione industriale
“Sono molto contenta di essere qui per il primo viaggio ufficiale” che è stato anticipato da diversi incontri di alto livello” con le missioni di diversi ministri a “dimostrazione della volontà di iniziare una fase nuova, di rilanciare la nostra cooperazione bilaterale nell’anno in cui ricorre il ventesimo anniversario della nostra partnership strategica globale”.
Queste le prime parole del presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, all’inizio dell’incontro, nella fase allargata alle delegazioni, con il premier cinese Li Qiang, nella grande sala del popolo.
“Grazie per tutto il lavoro che è stato fatto in preparazione di questo evento, grazie per il Business Forum che ospiteremo oggi e anche per dare un altro segnale dell’interesse reciproco che c’è, a implementare e anche equilibrare maggiormente i nostri investimenti, il nostro interscambio commerciale. Sarà un appuntamento importante e sono sicura che questa nostra iniziativa sarà estremamente proficua”, ha proseguito la premier.
“Questa visita – ha rimarcato la premier – cade “nell’anno in cui ricorre il ventesimo anniversario della nostra partnership strategica globale ma anche nell’anno in cui ricorre un altro importante anniversario: sono i 700 anni dalla morte di Marco Polo, di uno tra gli italiani più grandi e forse anche di uno degli uomini che sono stati più importanti perché Oriente e Occidente si incontrassero e perché ci si potesse reciprocamente conoscere e reciprocamente comprendere”.
E allora “ha un senso proprio in questo anno – ha spiegato la premier – rilanciare con il piano d’azione che firmeremo oggi, i nostri margini di cooperazione, lavorando per implementare quello che abbiamo già fatto e lavorando anche per sperimentare nuove forme di cooperazione”.
Meloni: “Desiderosi di cooperare, ma giocando secondo le regole”
In un altro passaggio del suo intervento il presidente del Consiglio italiano ha chiarito: “La nostra Nazione resta desiderosa di cooperare, ma è fondamentale che i nostri partner si dimostrino genuinamente cooperativi giocando secondo le regole, per assicurare che tutte le aziende possano operare sui mercati internazionali in condizioni di parità. Perché se vogliamo un mercato libero, quel mercato deve essere anche equo”.
“Questo approccio – ha proseguito – ci offre anche l’opportunità storica di costruire un nuovo modello di cooperazione con gli attori del Sud Globale, a cominciare dall’Africa, interlocutore fondamentale per una Nazione mediterranea come la nostra. E ci offre l’occasione di dimostrare che si può collaborare in modo leale, trasparente e reciprocamente vantaggioso. Perché è questa l’unica vera cooperazione di lungo periodo”.
Un nuovo capitolo per le relazioni Italia-Cina
Le relazioni tra Italia e Cina entrano in “un nuovo capitolo” e la visita della premier Giorgia Meloni “darà un forte impulso all’approfondimento dell’amicizia e della cooperazione tra i due Paesi”, ha detto a sua volta il primo ministro cinese Li Qiang, ricevendo Meloni.
“Insieme contribuiremo con i nostri rispettivi obiettivi allo sviluppo di una relazione sino-italiana completa” portando “maggiore fiducia ai popoli dei due Paesi e compiendo maggiori sforzi per promuovere lo sviluppo globale”, ha assicurato il premier cinese.
FONTE: RAINEWS
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