I dazi di Trump e le ipotesi dei Democratici su manovre speculative di insider trading

ARNE DEDERT / DPA / dpa Picture-Alliance via AFP - Mercati e dazi Usa

di Ugo Barbàra

AGI – L’idea è passata per la testa di molti: che dietro l’arrembante annuncio dei dazi a quasi tutto il mondo conosciuto, comprese le isole abitate dai pinguini, e la repentina sospensione annunciata ieri ci sia una manovra speculativa. A dare voce al sospetto però è stato il senatore democratico Adam Schiff che ha invitato il Congresso a indagare sull’ipotesi che il presidente Donald Trump abbia commesso insider trading o manipolazione del mercato.

“Farò del mio meglio per scoprirlo”, ha dichiarato il democratico Schiff a Time, “Le monete con meme familiari e tutto il resto non sono al di fuori dell’insider trading o dell’arricchimento personale. Spero di scoprirlo presto” ha aggiunto in riferimento alle cryptovalute lanciate dal Presidente e dalla moglie Melania alla vigilia dell’insediamento alla Casa Bianca.

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