Gelate di marzo, agricoltura in ginocchio nel tarantino: Fratelli d’Italia chiede lo stato di calamità naturale

Danni ingenti a vigneti e alberi da frutto, necessaria la mobilitazione delle istituzioni

di Redazione

San Giorgio Jonico (EN24) – Il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia San Giorgio Jonico ha lanciato un allarme sulla grave situazione in cui versa l’agricoltura locale, colpita duramente dalle gelate che hanno interessato il territorio nelle notti del 18, 19 e 20 marzo 2025, con ulteriori ripercussioni nella mattinata del 21 marzo.

L’Avv. Danilo Leo, coordinatore cittadino del partito, ha espresso forte preoccupazione per i danni ingenti subiti dalle coltivazioni, in particolare dai vigneti e dagli alberi da frutto. Pierino Tocci, responsabile del dipartimento agricoltura di Fratelli d’Italia San Giorgio Jonico, ha denunciato l’entità dei danni, che hanno colpito i vigneti delle uve da vino (Sangiovese, Primitivo, Negramaro, Chardonnay, Fiano e Trebbiano), delle uve da mensa (Regina, Italia e apirene) e i diversi frutteti.

I comuni più colpiti sono Taranto, San Giorgio Jonico, Faggiano, Monteiasi, Carosino, Roccaforzata e Monteparano, ma le segnalazioni di danni si estendono a tutto l’arco ionico, alla zona a sud di Bari e in Capitanata. Urbano Nobile, vice coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia San Giorgio Jonico, ha sottolineato come una gelata così devastante non si verificasse da anni in questo periodo, aggravando ulteriormente la situazione di un settore già in difficoltà da tre anni.

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Di fronte a questa emergenza, Fratelli d’Italia San Giorgio Jonico ha indetto una conferenza stampa per lunedì 24 marzo, alle ore 18:00, presso la sede del partito in Piazza Santa Maria del Popolo. L’evento, aperto a tutti gli interessati, vedrà la partecipazione dei coordinatori cittadini di FdI dei comuni colpiti, degli agricoltori e dei rappresentanti degli enti e delle associazioni di categoria.

L’obiettivo della conferenza è fornire agli agricoltori tutte le informazioni necessarie sulle modalità di presentazione delle istanze per la segnalazione del danno, in attesa del riconoscimento dello stato di calamità naturale. Fratelli d’Italia chiede con urgenza l’attivazione della procedura e l’intervento delle istituzioni per fornire i necessari aiuti agli agricoltori.