Fiorentina-Cukaricki 6-0, festa viola al Franchi: goleada e primo posto nel girone

I viola schiacciano i serbi, rimasti in dieci al 36′. Primi gol per Beltran, Maxime Lopez e Sottil: è vetta nel gruppo di Conference a pari punti con Genk e Ferencvaros

di GABRIELE SINI

La Fiorentina fa festa nella terza giornata della fase a gironi della Uefa Conference League. Dopo aver trovato solamente due pareggi nei primi due incontro del gruppo F, i viola riescono a portare a casa i tre punti contro il Cukaricki. I gigliati lo hanno fatto in casa, allo stadio Franchi, e in grande stile, con un 6-0 tennistico che ha messo in evidenza la differenza tecnica con i rivali serbi e, soprattutto, fa respirare i toscani nella classifica del gruppone. Si è trattata della serata delle prime volte: primo gol stagionale per Beltran (autore di una doppietta), Sottil e Maxime Lopez. A queste marcature si aggiungono quelle di Ikoné e Martinez Quarta, che hanno completato la sagra del gol. Gli ospiti, rimasti in dieci uomini dal 36′ per l’espulsione di Subotic, non sono riusciti a creare quasi nulla. La squadra di Italiano vola in testa alla classifica con cinque punti, a pari merito con Genk e Ferencvaros, che nel frattempo hanno pareggiato nel loro scontro diretto.

Le formazioni titolari

Vincenzo Italiano schiera la sua Fiorentina con il 4-2-3-1. Il tecnico preferisce non rischiare un turnover esagerato e schiera Terracciano tra i pali, coadiuvato da Kayode e Parisi nel ruolo di terzini e Martinez Quarta e Ranieri come centrali. Maxime Lopez e Mandragora formano la diga di mediani, mentre Ikoné, Barak e Kouamé corrono alle spalle dell’unica punta Beltran. Dall’altra parte, Matic preferisce il 4-3-3 per il Cukaricki. In porta c’è Belic, la retroguardia a quattro è composta da Rogan, Vranjes, Subotic e Tosic. A metà campo corrono Sissoko, Docic e Stankovic; nel tridente offensivo ci sono Ivanovic, Adetunji e Nikcevic.

Primo tempo

Il match si apre con il Cukaricki che prova subito a rendersi pericoloso, con una conclusione molto larga e poco precisa di Nikcevic. La Fiorentina è sfortunata e perde immediatamente Kayode, costretto ad uscire dal campo per infortunio dopo aver accusato un colpo al quinto minuto. Nel frattempo, però, arriva anche il gol del vantaggio dei padroni di casa. A portare sopra i suoi è Beltran, che viene lanciato sulla corsa in profondità da un lancio millimetrico di Ranieri; la punta di Italiano sfida la difesa avversaria, si libera per il destro e dal cuore dell’area di rigore buca l’estremo difensore avversario per l’1-0. La partita diventa agonisticamente accesa molto in fretta, con i cechi che si prendono un paio di ammonizioni. Al minuto 10 Beltran trova il raddoppio personale, che spiana la serata dei gigliati al Franchi. Un altro passaggio lungo, a puntare la profondità, taglia come un grissino la disattenta retroguardia ospite, che si fa beffare da un pallonetto al volo perfetto dell’attaccante argentino. La sfida sembra avere già poco da dire quando si tocca il quarto d’ora di gioco. Al minuto 22 è ancora Beltran a far tremare i tifosi avversari e anche la traversa della porta di Belic, su assist del subentrato Comuzzo. Il portiere del Cukaricki salva tutto su Barak al 27′, ma si arrende nuovamente alla mezz’ora. Ikoné controlla palla in zona centrale, carica il sinistro e scaglia un bolide sotto l’incrocio dei pali, che bacia la traversa e si spegne in rete. Fiorentina avanti per 3-0 e in pieno controllo della partita, tra l’entusiasmo del pubblico di Firenze. Poco dopo, Parisi incassa un bruttissimo fallo di Subotic: il direttore di gara estrae il cartellino giallo, ma viene richiamato dal Var per un controllo al monitor. L’arbitro si dirige a bordo campo, visiona l’accaduto e cambia la sua decisione: rosso diretto per il difensore ospite, che mette ancora più nei guai la squadra di Matic, che resta in dieci uomini al minuto 36. Prima della fine del primo tempo c’è spazio per una chance che varrebbe il poker, ma Mandragora non impatta bene sull’assist preciso di Ikoné e non inquadra lo specchio della porta avversaria. Le due compagini vanno al riposo al termine di quattro minuti di recupero e i viola rientrano negli spogliatoi con ben tre reti di margine.

Secondo tempo

La partita sembra essere ormai indirizzata, anche se mancano ben quarantacinque minuti al termine. A pensarlo è probabilmente anche il tecnico del Cukaricki, che allora effettua tre sostituzioni e getta nella mischia il giovanissimo talentino del club, Mihajlo Cvetkovic, appena sedicenne. Proprio il ragazzo si mette in luce in apertura di ripresa con una percussione centrale e una conclusione dal limite dell’area che termina non troppo distante dallo specchio della porta difesa da Terracciano. La Fiorentina torna a fare la partita e al minuto 53 Barak costringe Belic ad una respinta in tuffo, dopo un tentativo di sinistro scoccato dall’interno dell’area di rigore. Comincia la girandola di sostituzioni anche sulla panchina dei padroni di casa. Al minuto 66 si rende protagonista proprio il neo-entrato Sottil, che calcia alla perfezione un calcio di punizione diretto e dalla distanza mette sotto l’incrocio dei pali il pallone che vale il 4-0. Nzola prova ad aggiungersi alla festa al 70′, ma la sua girata in area di rigore è sbilenca e non inquadra la porta di un demoralizzato Belic. L’estremo difensore del Cukaricki deve raccogliere dal sacco anche la sfera del 5-0 poco dopo, al minuto 73. A realizzare la cinquina per i gigliati è Martinez Quarta, che schiaccia di testa un traversone di Sottil proveniente dalla fascia sinistra. Difesa degli ospiti ancora troppo molle e disattenta, anche se la superiorità numerica degli avversari incide ancor di più sull’andamento del match. Alla sagra del gol si aggiunge Maxime Lopez, che all’83’ realizza il 6-0 e, come Beltran e Sottil, timbra per la prima volta il cartellino in questa stagione.

Il tabellino del match

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode (8′ Comuzzo), Martinez Quarta, Ranieri, Parisi (46′ Pierozzi); Lopez, Mandragora; Ikoné (58′ Sottil), Barak (67′ Infantino), Kouamé; Beltran (58′ Nzola). Allenatore: Italiano.

Cukaricki (4-3-3): Belic; Rogan (66′ N’Diaye), Vranjes, Subotic, Tosic; Sissoko, Docic (46′ Serafimovic), Stankovic (79′ Kovac); Ivanovic (46′ Adzic), Adetunji (46′ Cvetkovic), Nikcevic. Allenatore: Matic.

Marcatori: 6′, 10′ Beltran (Fio), 29′ Ikoné (Fio), 66′ Sottil (Fio), 73′ Martinez Quarta (Fio), 83′ Lopez (Fio)

Direttore di gara: Chrysovalantis Theouli

Cartellini gialli: Vranjes, Docic

Cartellini rossi: 36′ Subotic

 

Fonte: QUOTIDIANOSPORTIVO