Euro 2024, Inghilterra-Slovacchia 2-1. Inglesi ai quarti contro la Svizzera, slovacchi fuori

Primo tempo dal gioco vivace con gli inglesi che provano a gestire il gioco ma non riescono a trovare spazi per il pressing quasi “a uomo” della Slovacchia che in un paio di occasioni si rende pericolosa per la porta difesa da Pickford prima di passare in vantaggio al 25’ con Schranz.

Nella ripresa inglesi molto più aggressivi, vanno in rete al 50′ con Phil Foden ma il gol è annullato per fuori gioco del marcatore. La squadra di Southgate ha un maggior possesso palla (73%) ma fino a 10′ dal termine regolamentare della partita non riesce a costruire una vera azione pericolosa per la Slovacchia. All’80’ clamorosa chance di pareggio per i Tre Leoni con Rice che da fuori area colpisce il palo a portiere slovacco battuto. Assedio finale dell’Inghilterra nei minuti di recupero e al 90’+5′ la rete di Bellingham che riapre la sfida. In avvio dei tempi supplementari la rete di Kane consente agli inglesi di andare ai quarti.

Le formazioni

Inghilterra (4-2-3-1): Pickford; Walker, Stones, Guehi, Trippier; Rice, Mainoo; Saka, Bellingham, Foden; Kane. Ct. Southgate

Slovacchia (4-3-3): Dubravka; Pekarik, Vavro, Skriniar, Hancko; Kucka, Lobotka, Duda; Schranz, Strelec, Haraslin. Ct Calzona

L’Inghilterra era arrivata prima nel Gruppo C con cinque punti, davanti a Danimarca e Slovenia a quota tre e alla Serbia a due. I Tre Leoni del ct Gareth Southgate avevano superato di misura la Serbia per 1-0, pareggiato 1-1 con la Danimarca e non erano andati oltre un incolore 0-0 contro la Slovenia.

La Slovacchia faceva parte del “bizzarro” Gruppo E dove quattro squadre hanno chiuso tutte e quattro a pari merito a quattro punti. Differenza reti e numero di gol segnati hanno fatto sì che la Romania si classificasse prima, il Belgio secondo, la Slovacchia fosse ripescata come migliore terza e l’Ucraina in quarta posizione uscisse dagli Europei.

Nella fase a gironi la squadra allenata dall’ex tecnico del Napoli, Francesco Calzona, veniva da un inatteso 1-0 contro il Belgio, dal 2-1 incassato contro l’Ucraina e dall’1-1 con la Romania in cui i “Falchi” (questo il soprannome della Nazionale slovacca tra i suoi fan) erano comunque passati in vantaggio e successivamente raggiunti su calcio di rigore.