Convegno al Senato sul Diritto Penale Militare: un appello alla riforma legislativa

SU INIZIATIVA DEL SENATORE MARCO SILVESTRONI E DEGLI AVVOCATI MICHELA SCAFETTA E FLORIANA DE DONNO

Dal nostro inviato Giuseppe Giannico

(Roma EN24) – Ieri, 23 maggio 2024, nella prestigiosa Sala Zuccari del Senato della Repubblica a Palazzo Giustiniani, si è tenuto un importante convegno sul diritto penale militare, dal titolo “Questioni di Diritto Penale Militare: Aspetti Pratici e Risvolti Disciplinari”. L’iniziativa, promossa dal senatore Marco Silvestroni (FdI) e dagli avvocati Michela Scafetta e Floriana De Donno, ha riunito magistrati, avvocati dello Stato e altri addetti ai lavori per discutere delle sfide e delle necessità di riforma in questo settore delicato.

I Protagonisti e i Temi Trattati

Il convegno è stato aperto dai saluti istituzionali del senatore Marco Silvestroni, Segretario di Presidenza del Senato, seguito dagli interventi di Sergio Rastrelli, Senatore componente della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, e Alessandro Palombi, Deputato membro della Commissione Giustizia della Camera.

Tra i relatori di spicco, Marco De Paolis, Procuratore Generale presso la Corte Militare d’Appello di Roma, ha approfondito il tema dei reati militari internazionali. Filippo Verrone, Presidente del Tribunale Militare di Napoli, ha affrontato il complesso argomento del riparto di giurisdizione tra giurisdizione militare e ordinaria, evidenziando gli aspetti problematici.

Approfondimenti e Proposte di Riforma

Francesco Paolo Fasoli, Giudice presso il Tribunale Militare di Napoli, ha discusso l’applicabilità dell’art. 131-bis c.p. ai reati militari, con particolare riguardo ai reati di disobbedienza e violata consegna. Emanuele Quadraccia, Giudice presso il Tribunale Militare di Roma, e Floriana De Donno, avvocato cassazionista del Foro di Lecce, hanno invece parlato dei reati della Guardia di Finanza.

Il convegno ha visto anche la partecipazione di Andrea Cruciani, Giudice presso il Tribunale Militare di Napoli, che ha esplorato il doppio binario penale e disciplinare alla luce della giurisprudenza nazionale e sovranazionale, offrendo riflessioni sia de iure condito che de iure condendo. Antonella Masala, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Militare di Roma, ha trattato il tema delle funzioni di polizia giudiziaria militare del Comandante di Corpo, mentre Luca Sergio, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Militare di Verona, ha discusso i reati militari procedibili a richiesta del comandante di corpo ex art. 260 c.p.m.p.

Conclusioni e Riflessioni

Enzo Santoro, Presidente del Tribunale Militare di Verona, ha posto l’attenzione sui reati procedibili a richiesta e il loro rapporto con l’alternativo procedimento disciplinare. In chiusura, l’avvocato dello Stato Vittorio Cesaroni e Michela Scafetta, avvocato cassazionista del Foro di Roma, hanno sottolineato l’importanza di un’azione riformatrice che affronti le criticità applicative del codice dell’ordinamento militare, recependo i suggerimenti emersi durante il convegno.

L’evento ha rappresentato un momento di confronto fondamentale per gli operatori del diritto militare, con l’obiettivo di promuovere una riforma legislativa che risponda alle esigenze pratiche e disciplinari del settore. Il senatore Silvestroni, insieme agli altri organizzatori e partecipanti, ha ribadito l’intento di portare avanti questa iniziativa, accogliendo le istanze e le proposte emerse dal dibattito.