Carmela Fiorella e il concorso per Aeroporti di Puglia con la laurea «ritoccata», indagata la moglie del consigliere regionale del Pd Caracciolo

Si muove sull’ipotesi del falso l’inchiesta della Procura di Bari nei confronti di Carmela Fiorella, moglie del consigliere regionale del Pd Filippo Caracciolo, relativamente ai titoli da lei presentati per la partecipazione al bando – poi vinto – come manager delle Risorse umane di Aeroporti di Puglia. 
La Procura aveva aperto un fascicolo, inizialmente a carico di ignoti, dopo che  Aeroporti e l’Università di Bari avevano presentato un esposto contro Fiorella, ora indagata. 

Fiorella, secondo quanto emerso finora, avrebbe falsamente attestato una laurea di Economia e marketing (necessaria per partecipare alla selezione) al posto di quella effettivamente ottenuta in Scienze dell’amministrazione. Fiorella, entrata in servizio il primo aprile, si era dimessa nel giro di pochi giorni, dopo che il caso era diventato di dominio pubblico.
La sera di venerdì 18 aprile, in una nota, aveva poi chiesto scusa pubblicamente per assumersi «tutte le responsabilità di quanto è accaduto», sostenendo di essere stata « accecata dall’ambizione di poter ricoprire un ruolo professionale che ritenevo potesse coronare il mio percorso di studi e la mia esperienza di lavoro nel campo delle Risorse umane». Della vicenda, sostiene sempre Fiorella, sarebbe stato «totalmente ignaro» il marito. «Sono pronta a rispondere del mio comportamento davanti alle autorità preposte, ma è giusto che paghi chi ha sbagliato e nessun altro».