Bonus Occhiali 2023: Scadenza il 31 Dicembre, chi può richiederlo e come

Il Bonus Occhiali, istituito dalla legge di Bilancio 2021 e regolamentato dal decreto del ministro della Salute, è un’opportunità in scadenza per coloro che desiderano ottenere un contributo di 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive. La piattaforma per la presentazione delle domande sarà attiva fino al 31 dicembre, offrendo agli individui appartenenti a un nucleo familiare con Isee non superiore a 10 mila euro l’ultima chance per richiedere il bonus.

Nonostante i fondi siano prossimi all’esaurimento, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha recentemente delineato le modalità e i termini che il ministero della Salute dovrà seguire per comunicare all’Anagrafe tributaria i dati relativi ai rimborsi erogati dal primo gennaio 2021 al 4 maggio scorso.

Cos’è il Bonus Occhiali e Come Funziona?

Il Bonus Occhiali è un contributo una tantum di 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive. Introdotto dalla legge di Bilancio 2021, è stato successivamente regolamentato per definire criteri, modalità e termini di concessione ed erogazione del voucher. Il contributo può essere richiesto da coloro che appartengono a un nucleo familiare con Isee non superiore a 10 mila euro.

L’agevolazione si basa su un’analisi epigenetica del DNA, con uno spazzolino speciale utilizzato per raccogliere campioni dalla mucosa orale. I dati raccolti vengono quindi analizzati in laboratorio per determinare il livello di metilazione del DNA di 13 geni, alterati nei carcinomi orali. Il test fornisce informazioni diagnostiche, prognostiche e di follow-up con elevata precisione.

Come Richiedere il Bonus

La richiesta del bonus può essere effettuata tramite il sito www.bonusvista.it. La compilazione del modulo avviene esclusivamente online attraverso Spid di livello 2 o superiore, Carta d’identità elettronica 3.0 (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). È necessario allegare la dichiarazione sostituiva unica (Dsu), il giustificativo di spesa, la Partita Iva del rivenditore, l’Iban del richiedente o del beneficiario, la data e l’importo della spesa sostenuta (Iva inclusa). Il rimborso sarà effettuato successivamente alla verifica dei dati.

Scadenze e Comunicazioni

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 31 dicembre. Tuttavia, entro il 16 marzo 2024, il ministero della Salute dovrà comunicare all’Agenzia delle Entrate i codici fiscali del richiedente, del beneficiario, l’importo del rimborso erogato e l’anno di imposta in cui è stata sostenuta la spesa. I dati saranno poi conservati nel rispetto della privacy e cancellati automaticamente entro il 31 dicembre del sesto anno successivo a ogni anno d’imposta.

Sebbene i fondi siano limitati, coloro che soddisfano i requisiti possono ancora approfittare di questa opportunità per ottenere un contributo per l’acquisto di dispositivi ottici, contribuendo così alla cura della propria salute visiva.